Peschiera: operai al lavoro per la rimozione delle alghe al porto. Stimati 2 mila quintali di “erba stupefacente”
Da questa mattina sono al lavoro gli operai di Ser.it e di una ditta specializzata bresciana per la rimozione della massa di alghe accatastate nel porto e nel canale di mezzo a Peschiera. Ci vorranno alcuni giorni per completare l’opera, poiché il quantitativo di alghe è impressionante: gli operatori ecologici stimano grosso modo almeno 2 mila quintali di tappeto erboso da rimuovere.
Il problema più grosso l’hanno trovato al momento dell’inizio lavoro: si era depositato in profondità un muro di alghe con uno spessore di un metro. Sul posto, infatti, ci sono la gru con il “ragno” che pesca il materiale, ma a lato c’è una falciatrice acquatica che spezzetta le alghe per poterle “pescare”.
“Si lavorerà anche domani mattina, sabato –precisa la sindaca Orietta Gaiulli – poi, nel pomeriggio, gli operai staccheranno e riprenderanno lunedì mattina. Lunedì, però, abbiamo già organizzato il raddoppio dei mezzi: interverranno due camion della Ser.it con due ragni”.
Un volume di erba “stupefacente” che verrà trasportato alle discariche autorizzate a raccogliere l’enorme quantitativo di alghe, quelle di Isola della Scala e di Valeggio. “Quindi, salvo non intervengano forti piogge a bloccare il lavoro –conclude Gaiulli – se da lunedì il tempo si metterà al meglio, in due tre giorni poi la pulizia del lago dovrebbe essere conclusa”. Annamaria Schiano
Non sono alghe. Il titolo doveva essere: “Venti record distruggono praterie di piante acquatiche importantissime per la fauna ittica e la depurazione del lago”. La presenza della Vallisneria è sintomo di acque pulite.
Grazie, in effetti mi domandavo l’origine di queste “alghe”