“Le Rose di Bardolino”: reginette al carnevale di Venezia mandano in delirio il pubblico
Le “Rose di Bardolino” elette “regine” del carnevale di Venezia: le più fotografate e finite da sabato anche sulla copertina della pagina face book del Corriere del Veneto.
Sono le donne bardolinesi che hanno dato vita a un gruppo artistico (rappresentativo anche del vino) dal nome emblematico “Bardolino in Rosso”. Per diletto si dedicano alla costruzione artigianale di costumi di carnevale, utilizzati anche per altri eventi. Venerdì scorso, le rose rosse hanno sfilato per vie, ponti e piazze di Venezia, facendo andare in delirio le migliaia di turisti presenti, che non aspettavano altro di trovare maschere di particolare fascino per lo scatto-ricordo del viaggio al carnevale di Venezia, tra i più famosi al mondo.
“C’erano turisti da tutto il mondo, tra cui tantissimi orientali e tutti ci chiedevano una foto con loro -raccontano Susi Wiesenfahrt e Palmi Gelmetti, due delle donne del gruppo composto da nove signore che hanno ideato, costruito e cucito con le proprie mani i costumi delle rose rosse-. Siamo partite con l’idea di una goliardata, ma mai avremmo immaginato un successo del genere. Siamo ancora stordite.”
Sono arrivate in auto al parcheggio di piazzale Roma con i loro costumi nel bagagliaio ed hanno trasformato il settimo piano del parking in atelier, dove si sono vestite. Da lì in poi è stato un delirio, non sono più riuscite ad andare avanti: ci hanno impiegato quattro ore per arrivare in piazza San Marco, perché ad ogni angolo c’era qualcuno che le fermava per applaudirle, farle i complimenti e per fotografarle.
- Susy Wiesenfahrt
- Palmi Gelmetti
- Elena Azzolini
“E’ stato un assalto, dovevamo dividerci a due a due, per mettere in mezzo la persona che voleva la foto con noi -racconta Palmi- . Quello che ci ha stupito è stato l’interesse dei veneziani: commessi e baristi e cittadini uscivano dai locali per venire a vederci”.
Le signore sottolineano che il loro lavoro è nato per caso e per passione artistica. “Nel 2014 avevamo deciso di costruirci dei costumi per sfilare al carnevale di Bardolino –aggiunge Susy- Eravamo a casa da una di noi, sedute al tavolo dove in mezzo c’era un porta candele con delle rose rosse attorno: è stato quello che ci ha ispirato per il bozzetto del costume, che poi abbiamo realizzato con un lunghissimo lavoro tutte assieme”. Hanno avviato così un laboratorio creativo in casa, che ora, visto il successo, potrebbe anche trasformarsi in un atelier vero e proprio con tanto di prenotazioni.
- progetto del costume
- al lavoro per la costruzione
- sartoria dei costumi
Con Susy e Palmi nel gruppo ci sono anche: Antonella Buio, Cele Bonometti, Elena Azzolini, Emy Bertocco, Michela Berti, Paola Erbifori e Paola Rossi.
E la sorpresa non finisce qui: hanno già realizzato altri nove costumi inediti per la sfilata in esclusiva al carnevale di Bardolino sabato 6 febbraio. Fino ad allora l’abito rimane top-secret, ma da anticipazioni, c’è da giurarci sarà un altro successo. C’è solo da sperare nel bel tempo, i nuovi costumi, infatti, erano già stati confezionati l’anno scorso per l’edizione del carnevale 2015 a Bardolino, poi annullato per maltempo, ma le previsioni per questo fine settimana anche quest’anno prevedono pioggia, non rimane che incrociare le dita per poter ammirare queste nuove creazioni delle fantasiose bardolinesi, per un giorno star del carnevale veneziano. (Foto a Venezia di Federico Viola)
Annamaria Schiano
rosse….come la passione
stupefacente. complimenti ragazze!!