Si insedia il consiglio di Caprino con sindaco Paola Arduini. La minoranza: “I 28 voti di scarto sono l’eco dei cittadini a ricordare la richiesta di cambiamento”
di Marcella Sabaini
Consiglio di insediamento a Caprino ieri sera per la neo sindaco Paola Arduini, che presenta la sua squadra (solo quella degli assessori per ora) e invoca la collaborazione della minoranza. La già assessore alle politiche sociali della maggioranza uscente, innalzata alla carica di primo cittadino con la lista civica di centro destra “Caprino sei tu”, è consapevole che la strada del suo mandato è tutt’altro che in discesa e lo lascia trasparire nel suo discorso di insediamento, tenutosi di fronte ad una sala gremita di cittadini.
“Iniziamo questa sera un nuovo percorso amministrativo che ci vedrà costantemente impegnati nell’ascolto delle necessità dei cittadini e tenteremo con spirito di responsabilità di dare delle risposte concrete, pur consapevoli delle difficoltà, dovute al particolare momento storico che stiamo attraversando, caratterizzato da pesanti vincoli finanziari imposti agli enti locali” esordisce Arduini, dopo aver ringraziato i suoi sostenitori ed aver omaggiato con mazzi di fiori le colleghe donne che rappresentano il 50% del nuovo consiglio comunale. “Con l’auspicio di collaborazione di tutti i consiglieri, nel rispetto dei loro ruoli, ci sarà la mia disponibilità ad un corretto e sereno dialogo anche con i gruppi di opposizione, le cui proposte costruttive saranno tenute in debita considerazione”, ha sottolineato Arduini, anche se lascia trasparire la consapevolezza che la minoranza non le renderà vita facile.
A togliere ogni dubbio a riguardo, l’intervento del capogruppo delle civica di centro sinistra “Semplicemente Caprino”, Graziano Concari, che si è visto soffiare la fascia tricolore per un pugno di voti: “Avendo vinto per soli 28 voti signora sindaco, si rende conto della fragilità della sua vittoria, così come dell’ampio consenso di cui gode l’opposizione tra la popolazione. È in virtù di ciò che invito questa amministrazione ad una decisa discontinuità con il passato, perché il vento del cambiamento che i cittadini chiedono soffia ancora. Saremo promotori di trasparenza e divulgazione di tutto ciò che accade in Comune e continueremo l’impegno intrapreso nel coinvolgimento della cittadinanza e sopratutto dei giovani per il miglioramento del nostro paese”.
Rincara la dose la compagna di lista Annacarla Brunelli, che esprime “preoccupazione per i forti elementi di continuità con l’amministrazione precedente, della quale spero vi lascierete alle spalle i tratti più negativi” e, riguardo la forte presenza di donne in giunta, avanza la proposta della creazione di una Commissione per le Pari opportunità.
A completare gli interventi, la M5S Federica Chignola, entrata nelle file dell’opposizione con il 12,83% delle preferenze: “Sono onorata di rappresentare il Movimento a Caprino in quanto donna. Voterò le buone idee e sarò promotrice di trasparenza e correttezza in onore del risultato storico che abbiamo ottenuto”. Si conclude, così, un consiglio di insediamento “a staffetta”, nel quale non sono stati attribuiti gli incarichi ai consiglieri di maggioranza, mentre gli assessorati sono stati così suddivisi : urbanistica, edilizia privata, personale, commercio e cultura alla sindaco Paola Arduini; lavori pubblici e sanità al vice, Mattia Pianetta; bilancio, turismo, servizi pubblici a Giovanni Pachera; patrimonio, viabilità, ecologia, ambiente, edilizia scolastica a Roberto Franceschetti e infine politiche sociali e giovanili a Irene Armani.