Rivoli: l’opposizione punta alla conquista del Comune Si candida sindaco il capogruppo di minoranza Luca Gandini
Luca Gandini, capogruppo dell’attuale minoranza consigliare, si candida sindaco del Comune di Rivoli v.se. Andrà a sfidare Ornella Campagnari. Sposato, 45 anni , laurea in economia e commercio , titolare di Agenzia assicurazioni, anche consigliere della Comunità Montana. Si presenta con la civica Rivoli Futura. “Ho accetto la candidatura che mi ha chiesto il gruppo –sottolinea – pur consapevole della scelta impegnativa, visto il momento congiunturale e le difficoltà che attanagliano il nostro Comune. Mi metto a disposizione della comunità con estrema umiltà, sperando di poter dare un contributo concreto al miglioramento del paese”.
La squadra, spiega, si sta delineando in un gruppo di persone ben motivate e affiatate: “Vogliamo essere amministratori piuttosto che politici” è il motto del gruppo, che assicura di puntare alla competenza dei singoli, e non agli apparentamenti politici che spesso condizionano nelle scelte. In lista saranno presenti anche i due consiglieri di minoranza Paolo Bertani e Loredana Campostrini, mentre non si ripresenta Roberto Lorenzini, già consigliere di opposizione per 10 anni. “Il lavoro del nostro gruppo parte da lontano ed è frutto di diversi momenti di confronto e scambio con i cittadini, concretizzatosi nell’ultimo periodo con una serie di incontri specifici per le amministrative 2014”, commenta Gandini, ricordando il successo di partecipazione delle assemblee pubbliche dal titolo “Rivoli: il paese che vorrei”. Gli amministratori hanno attinto, così, da questi incontri suggerimenti per il programma elettorale.
Ecco, quindi, alcune linee programmatiche della civica Rivoli Futura: rilancio e valorizzazione del paese con un progetto di riqualificazione completo, che punti sulle bellezze naturalistiche, storico –culturali e alla vocazione turistica del paese. Fondamentale per il gruppo anche il miglioramento di arredo urbano e viabilità; supporto alle aziende del territorio e alle Famiglie.
Puntano anche ad un maggiore coinvolgimento dei giovani e della cittadinanza per le decisioni importanti. Quindi lo spinoso capitolo della scuola: “Situazione drammatica –sottolinea Gandini- serve grande impegno, per contestualizzare la nuova scuola perché è eccessiva rispetto alle esigenze del paese. 5mila mq sono una dimensione enorme per Rivoli ed è troppo costosa, circa 5 milioni di euro di spesa. Si porrà inoltre il problema di dove mandare a scuola i bimbi a settembre. L’attuale elementare dovrà essere venduta per non perdere il contributo della Regione, ma stiamo già lavorando per risolvere la questione e abbiamo idee chiare sul da farsi”.
Aperto anche il fronte Forte, emblema del Comune: “È stata persa probabilmente un partita importante con il Demanio, che non solo non ce l’ha donato gratuitamente – come sta facendo con molti comuni della Provincia – ma che chiede un canone astronomico di oltre 120.000 € annui, contro i 2mila circa di qualche anno fa . Cercheremo di recuperare questa situazione”. Ed anche il personale municipale pare perdere colpi: “Demotivato e avvilito , l’80 per cento di loro ha fatto causa al comune (oltre a quelli che hanno preferito disoccupazione a un posto fisso), è necessario, quindi, recuperare il rapporto con i dipendenti”, conclude Gandini.